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Da Beta a Alpha: stati di coscienza

Nella vita quotidiana, mentre siamo affaccendati, parliamo, usiamo la razionalità per prendere decisioni o analizzare le situazioni,  il nostro cervello emette le onde Beta, molto utili per la concentrazione e per concretizzare le nostre idee. Ma appena chiudiamo gli occhi e ci rilassiamo, rallentando il respiro le onde da Beta passano ad Alpha. Questo è ancora un livello molto superficiale.  I livelli più profondi si raggiungono aggiungendo altre tecniche.

La pratica dell'ipnosi mi ha insegnato che lo stato Alpha, che ha più livelli di profondità, è il terreno propizio per accogliere nuove informazioni, parole potenzianti, è lo stato ideale per trasformare la nostra visione limitata verso una possibilità illimitata o per estendere la nostra coscienza.  Quindi è lo stato che più utilizziamo nel Metodo Ccms per ristrutturare le convinzioni limitanti, e aiutare una persona a mobilitare le sue risorse profonde e creative per il problem-solving. La visualizzazione, uno dei pilastri della formazione si attua con uno stato Alpha.  Lo stato Alpha permette anche alle memorie inconsce di affiorare da strati più profondi del nostro essere verso la mente conscia e quindi di poter essere elaborate. Inoltre permette una riprogrammazione più efficace dell'inconscio

 

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