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L'inconscio dirige la nostra vita.

 

Non posso pensare di fare cose nuove se continuo sempre a fare le stesse cose!
E se non immetto un elemento nuovo nel prossimo secondo,

non farò altro che collassare il passato» (Einstein)

Il cervello è un insieme di processi analogici (emisfero destro) e digitali (emisfero sinistro) in costante interazione.  Ci permette di prendere decisioni, analizzare, paragonare, fare scelte consapevoli, immaginare e trovare soluzioni. Tuttavia c'è un terzo elemento che in questo processo gioca un ruolo determinante : la mente inconscia. Benché nessuno sia in grado oggi di indicare una sua precisa collocazione, la mente inconscia è in realtà un processo che commanda la maggior parte delle nostre azioni quando ci sussurra: "Ce la puoi fare!" oppure: "Non ce la puoi fare!"
Molte credenze e convinzioni sono originate dalla nostra mente inconscia. La mente inconscia che ha registrato tutte le esperienze passate, quando trova tra queste una intensa esperienza di “ho fallito”, quest'ultima prevarrà sull'intenzione della mente conscia che desidera e realizzare qualcosa. E' un processo evidente nelle diete dimagranti: la parte conscia vuole dimagrire, la parte inconscia trova i pretesti per sgarrare perché passa in modalità "sopravvivenza" quando dimuiamo l'apporto calorico del cibo. Non è che la mente inconscia sia "cattiva"! Anzi,  protegge la nostra vita basandosi sulla memoria delle  esperienze passate, ha una memoria .

Quindi, chi guida veramente l’intero processo? Quanto controllo possiede la nostra mente conscia? La nostra mente conscia misura, valuta di continuazione e, quindi, è capace di manifestare consapevolmente un pensiero, un'emozione, un'azione,  ma la maggior parte del tempo decide la parte inconscia della mente : le paure, i ricordi delle esperienze passate (buoni e negativi).

La buona notizia è che questo processo è reversibile.  Prima bisogna renderci conto di questa istanza che ci mette i bastoni tra le ruote. poi occorre deprogrammare i condizionamenti del passato, creare uno stato di vuoto per immettere nuovi pensieri creativi e funzionali nella nostra mente inconscia. La mente inconscia che ha registrato le esperienze del passato, le strutture difensive dell'ego,  insieme alle  paure del futuro possono limitare seriamente le nostre esperienze. Pensieri negativi e auto svalutanti richiamano situazioni difficili e, al contrario, pensieri potenzianti e manifestano situazioni desiderabili. Le persone infelici o depresse creano la realtà dal punto di vista della mancanza, della privazione, del vittimismo. Le persone ottimiste e di successo la creano dal punto di vista della fiducia e dell’autostima.

Non si tratta di distruggere o di negare le parte di noi stessi che non accettiamo. Queste parti sofferenti sono soltanto energia mal indirizzata o congelata e che possono essere trasformate in potenzialità. Le nuove credenze,  convinzioni o pensieri  consapevoli diventeranno poi "solidi" attraverso eventi e opportunità. Questo è reso possibile da un lavoro profondo di auto-consapevolezza,  di disidentificazione e di riprogrammazione.

La Formazione Ccms offre potenti strumenti di auto-consapevolezza per recuperare la nostra essenza profonda e per trasformare il passato in insegnamenti preziosi.