Sicuramente lo definirei un Mago di Secondo Livello. Mago viene dalla radice persiana madigan: purificare/onorare.
Da Apprendista, ha cominciato la purificazione di se stesso. Ha imparato sulla propria pelle a rispondere agli eventi della sua vita, ha riconosciuto i suoi bisogni e ha imparato a soddisfarli, ha individuato le trappole del suo ego nelle sue credenze e ha imparato ad evitarle; ha allenato il suo sguardo a cogliere i segni più impercettibili del corpo e i respiri più ampi dell’Anima.
Nel Primo livello, è diventato più compassionevole verso se stesso e verso gli altri, ha cominciato ad accorgersi della sua bellezza; ha imparato ad usare la forza positiva dell’incantesimo e a creare nuove realtà attraverso le immagini. Nel Secondo Livello, ha sviluppato l’abilità a decifrare segni e sincronicità, conosce la forza della Presenza e della Connessione. Si connette alla forza intatta del suo cuore e al potere della guarigione; sa ridere di se stesso e dei suoi limiti ma onora anche i suoi doni e qualità. Sa come spostarsi nel Campo e portare l’altro su livelli vibratori più elevati; ha affinato i suoi sensi sottili e coglie i segni dell’Anima; ha assaporato uno spazio senza dualità dove può rigenerarsi e ricrearsi. Segue il suo Daimon ed è consapevole di essere un portatore di Luce e di Amore nella Vita degli altri, e gli altri lo riconoscono come tale.
Il Terzo livello viene conseguito attraverso la formazione per Practitioner Ccms che partirà a febbraio 2024 e si svilupperà su 6 incontri in presenza di un week end.